Adozione internazionale
Come adottare un bambinoNonostante negli ultimi anni si sia verificata una sensibile flessione del numero di mandati che ci sono stati conferiti teniamo a precisare che la capacità operativa di AMI, sia in Italia che all’Estero, non è mutata ed è in grado di sostenere tutte le coppie che desiderassero essere seguite nel loro iter adottivo,in questo problematico momento utilizzando tutti i mezzi informatici disponibili.
Ami e l’Adozione internazionale
L’azione di AMI si sviluppa nel rispetto del principio di sussidiarietà, per cui l’Adozione Internazionale deve essere considerata una soluzione possibile per il minore solo dopo aver valutato tutte le possibilità di reinserimento nella famiglia di origine o allargata, oppure in Adozione Nazionale.
Nel perseguire questo principio AMI pone in essere progetti di cooperazione e di prevenzione dell’abbandono negli stessi Paesi in cui sono attive le Adozioni Internazionali, con lo scopo di creare le condizioni di base per cui a ciascun bambino sia possibile vivere nella propria comunità o nel proprio Paese.
L’associazione pone al centro del suo intervento la continuità della propria azione. Per AMI il principio di continuità si traduce all’interno dell’area Adozione Internazionale nell’accompagnare le coppie per tutto il percorso d’adozione: prima, durante e dopo l’arrivo del bambino in famiglia.
Promuovere il riconoscimento del bambino come persona e difenderne ovunque i diritti fondamentali alla vita, alla salute, alla famiglia, all’educazione, al gioco e all’innocenza.
Stare sempre dalla parte del bambino, considerando la differenza un valore.